Lettera del mese, agosto 2024

Care Amiche e cari Amici,
Agosto, nei nostri territori, è il mese tradizionalmente atteso per le ferie , ma è anche il momento nel quale il Rotary International invita i soci a riflettere e ad agire per promuovere l’incremento dell’Effettivo e lo Sviluppo di nuovi Club. E’ dunque il tempo propizio per dedicarci alle vecchie e alle nuove amicizie che, nell’ottica rotariana, si possano tradurre in coinvolgimento e cooptazione. Mi rivolgo a voi sollecitando l’attenzione ad individuare tra i vostri contatti coloro che sappiano rappresentare meglio le qualità, lo stile e l’impegno del rotariano o della rotariana che fa la differenza nel mondo e nelle comunità locali, tenendo presente che il nostro più forte interesse è rivolto al potenziamento ed alla nuova creazione di comunità di individui capaci di agire in rete e con l’unico scopo di migliorare il mondo. Individuiamo dunque nuovi soci in maniera mirata e coinvolgiamoli con entusiasmo, con l’impegno di essere noi per primi una forza “irresistibile” ed attrattiva nelle nostre comunità . Soltanto così potremo mantenere uniti e solidi i nostri club, senza il rischio di perderne pezzi o di trascurarne parti. Il mio invito è rivolto alla vostra esperienza e al vostro equilibrio, ma una parte del mio appello è rivolto anche alla vostra creatività perché questo è anche il momento di mettere in cantiere progetti per noi meno consueti di creazione di nuovi club che siano “di vocazione”, cioè mirati al raggiungimento di scopi sociali chiari e definiti, o che scelgano di usare modalità di azione innovative. Un effettivo in salute è quello di un club nel quale ciascun socio si senta coinvolto e valorizzato, nel quale l’amicizia si tramuta in capacità di azione nel Servire e nel quale la diversità è patrimonio e valore imprescindibile. Penso ad un sempre maggiore coinvolgimento delle donne e dei giovani , penso ad una maggiore inclusione delle persone con diversità, anzi alla valorizzazione delle differenze, perché sono queste che portano ad un approccio e ad una visione più allargata, più ampia e universale del mondo e, in ultima istanza, conducono alla creazione della pace, a partire dallo spazio intorno a noi.Il mese appena trascorso, il primo dell’anno sociale che ho l’onore di guidare come Governatore distrettuale, ho voluto che cominciasse con un segno forte: così, insieme ad Ivana, abbiamo deciso di sostenere la Rotary Foundation con il nostro ingresso fra i Major Donors. Luglio è stato il mese nel quale hanno preso avvio le visite amministrative nei club, ma anche il mese nel quale sono stati siglati i primi accordi con nuovi partner istituzionali, come quello del 4 luglio a Roma con il Panathlon nazionale, finalizzato allo sviluppo delle attività legate alla cultura sportiva e dell’inclusione.Li 13 e 14 luglio,,rispettivamente a Palermo e a Trapani, abbiamo presentato nelle aree Panormus e Drepanum la nuova pubblicazione distrettuale “Monasteri Eremi e Conventi di Sicilia e Malta con una grande partecipazione.  Il 25 luglio abbiamo attivato una speciale raccolta fondi a favore della Rotary Foundation, realizzata attraverso la modalità on line del “Click Day” ed io sono rimasto davvero emozionato per il riscontro dato da molti soci dei Club del Distretto 2110; dai primi risulta  emerge che in un solo giorno hanno donato contributi i soci di ben oltre il 50%  dei club del Distretto! Un risultato unico e straordinario: grazie di cuore per la vostra generosità.
Hanno inoltre preso l’avvio le prime iniziative interdistrettuali, come la “Traversata della Pace”, lo scorso 30 luglio, che ha coinvolto il nostro Distretto 2110 e il Distretto 2102 Calabria, e che idealmente ha rappresentato la capacità degli uomini di buona volontà di superare, con la propria determinazione ed il proprio sforzo, le divisioni e le distanze, creando ponti dove c’è separazione.Si è trattato di una iniziativa fortemente simbolica che ha coinvolto tante persone – atleti, sportivi e appassionati, persone di ogni età e persone diversamente abili – che ha emozionato non solo i numerosi presenti, ma anche i tantissimi che hanno seguito l’evento attraverso le immagini trasmesse dai media e sui social, e che ha saputo creare quella straordinaria forza d’urto che coinvolge e che ispira, perché siamo certi, come ci ha indicato la Presidente Internazionale Stephanie Urchick, che il sogno di un uomo solo che riesce ad essere contagiato a tanti uomini diventa cambiamento. Esattamente come quello del “lanciatore di stelle marine”, l’immagine che la Presidente internazionale ci ha consegnato ad inizio del suo e del nostro mandato e che ora è di ispirazione per tutti i Rotary club nel mondo.Già in queste prime settimane del nuovo anno sociale Ivana ed io abbiano potuto apprezzare il generoso coinvolgimento dei club per la realizzazione dell’ambizioso progetto “Adottiamo una scuola per la pace in Terra Santa”, fortemente voluto da Ivana e sostenuto anche dall’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Luogotenenza di Sicilia, che si è impegnato a raddoppiare le contribuzioni del Distretto, sposandone integralmente la causa.Per ultimo desidero condividere con tutti voi la sensazione fortemente positiva che ho registrato in questo primo mese di attività durante le visite amministrative dei primi 20 club del Distretto: una porzione ancora piccola ma già rappresentativa, grazie alla quale ho potuto costatare la forza del vostro entusiasmo, della vostra empatia e delle vostre idee, e ho avuto la conferma di quanto vivace e attivo sia il tessuto sociale del nostro Distretto. Tutti i club godono di un ottimo stato di salute, i presidenti sono ben motivati, pieni di iniziative e sono affiancati da direttivi solidi e coesi. I club Rotaract ed Interact dimostrano infine di essere entusiasti e “pronti ad agire”. Tutto questo mi fa sentire orgoglioso di Servire quest’anno come Governatore dello storico Distretto di Sicilia e Malta, e mi fa sentire più che fiducioso che quello appena iniziato sarà sicuramente un anno fecondo e ricco di progetti e di iniziative.  
Un anno semplicemente “Irresistibile”.
Giuseppe