Complesso architettonico SS Salvatore a Erice
Il
monastero del SS Salvatore si estende su una superficie di circa 1700 mq. tra
Corso Vittorio Emanuele e via Chiaramonte La chiesa del SS salvatore è nata come dimora nobile della famiglia Chiaramonte (1290) e successivamente trasformata in edificio chiesastico agli inizi del XIV sec., secondo le poche fonti storiografiche (1302 è l’anno della fondazione della prima chiesetta9 che ha subito nei secoli vari ampliamenti. La chiesa allo stato attuale ha due facciate esterne, quella prospicente sul corso Vittorio e quella principale che dà sul vicolo omonimo. Il prospetto principale si presenta piuttosto essenziale, in perfetta unità stilistica degli edifici limitrofi. Il portale d’ingresso realizzato intorno al 1664-65 è in pietra arenaria e con caratteristiche quattrocenteschi, che vengono ad essere traditi nel momento in cui si entra all’interno della chiesa ben più fastosa e ricca Il prospetto laterale costituito da materiale monocromatico è interrotto da resti di elementi trecenteschi: la bifora, la finestra a sesto acuto, il portale con motivi a zig-zag, tipico dell’architettura chiaramontana. Entrando notiamo subito lo sviluppo a navata unica, di ordine dorico e ritmata da sei cappelle laterale, tre per lato e di cui due nella parte absidale e quattro nella navata; queste due sono intervallate da due aperture che individuano rispettivamente l’antica uscita laterale ( Corso V.) e l’ingresso alla sacrestia ( lato giardino). Il coro di esclusivo uso delle monache benedettine di clausura, le quali potevano accedervi dal monastero attraverso un’apertura laterale, mentre dalla chiesa mediante scala a chiocciola. Maestoso doveva essere l’altare maggiore posto su un’altra gradinata (realizzato tra 1671-72) dal raffinato disegno barocco con intarsi policromi, la cui parte superiore fu asportata negli anni 50 e collocata in una parete della cinquecentesca Cappella grande del Duomo. La grande navata era coperta da una volta a botte lunettata e decorata a cassettoni, mentre la pavimentazione ormai quasi inesistente, era decorata finemente con motivi floreali di manifattura locale. |
ERICE |
ROTARY CLUB TRAPANI-ERICE |
38°02’15”N – 12°35’10”E |
https://drive.google.com/open?id=1-VxJmUPwx6TFYd7oZ3H7fWwIsufX2KpH, https://drive.google.com/open?id=1HOhzZ4j1s_nXgs_Gbj2MRkwGM9Ne9VWl, https://drive.google.com/open?id=1Ml4BFi1m9sN5Xrv6D5XVmBQlV-TKgauy, https://drive.google.com/open?id=1IKNoOSXIsxCWJ-zTOtb2qDYDo5Z5CkHl |