Lettera del Governatore maggio 2022

Il Rotary e l’azione per i giovani

Il mese di maggio è riservato dal Rotary International all’azione per i giovani, che costituiscono non solo il futuro, ma anche il presente della nostra Associazione. Tuttavia, quando si parla di azione per i giovani, occorre fare una distinzione fra quelli che appartengono sostanzialmente all’universo Rotary, come i nostri ragazzi dell’Interact e del Rotaract e quelli che, invece, essendo lontani dal mondo rotariano, andrebbero intercettati per assicurare a tutto il movimento Rotary un futuro al passo con le aspirazioni e i bisogni del mondo giovanile.

Per quanto concerne i ragazzi del Rotaract e dell’Interact, si può affermare con una certa soddisfazione che quest’anno il mondo interactiano si è molto distinto con la creazione di nuovi club, che indicano la strada per proseguire lungo la ricerca di giovani che trovano interessante e stimolante avvicinarsi ai valori umanitari del nostro Rotary International. L’età degli interactiani, per altro, favorisce una certa stabilità dei club, in quanto essa coincide con gli anni della scuola secondaria (13-18 anni).

Diversa, invece, la situazione in cui si trova ad operare il Rotaract. Questa associazione, che seleziona nel nostro Distretto ragazzi dai 18  ai 33 anni, soffre da alcuni anni di una situazione contestuale socio-economica che in alcuni casi ne mette in dubbio la stessa sopravvivenza. In altri termini qui si vuol dire che la cosiddetta emigrazione intellettuale, e cioè il triste fenomeno per cui oggi molti giovani vanno fuori o a studiare o a cercare lavoro, incide molto sull’effettivo dei nostri club Rotaract, che perdono assai spesso soci e risorse umane.

Probabilmente il Rotaract dovrebbe ripensare anche le sue modalità di incontro, puntando più sull’online che sugli incontri in presenza. In altri termini forse , in questa fase storica che penalizza i nostri ragazzi, sarebbe opportuno ripensare i Rotaract anche come e-club, soprattutto nei casi in cui l’emigrazione intellettuale  è più forte.

Tuttavia va tenuto nel debito conto il fatto che il Rotaract ha subito negli ultimi due anni con il provvedimento Elevate Rotaract, un profondo cambiamento che ne ha messo in discussione l’assetto tradizionale. Esso infatti ha perso la qualifica di “programma” del Rotary per acquisire quella di partner del Rotary. In altri termini, i rotaractiani sono “rotariani di diverso tipo” All’interno di questa diversa qualificazione ai club Rotaract è consentito distaccarsi dal club Rotary padrino e di creare a loro volta nuovi club Rotaract. Inoltre è raccomandato di inserire ragazzi del Rotaract nelle diverse commissioni distrettuali ed è possibile accedere addirittura ai Global grants della Fondazione Rotary, tradizionalmente riservati ai club Rotary.

Insomma sia l’Interact sia il Rotaract sono due strutture associative che lavorano sempre di più in sintonia con il Rotary e devo riconoscere che quest’anno sono stati molto vicini a noi nei progetti di grande impatto che il Distretto ha messo in campo (la piantumazione di 4000 alberi e S.O.S Api).

Ma il Rotaract e l’Interact non esauriscono l’impegno del Rotary nei confronti dei giovani. Infatti sia lo “Scambio giovani” sia il Ryla sono rivolti alle nuove generazioni. Lo “Scambio giovani” quest’anno riprende dopo due anni di stop, dovuti alla pandemia, e consente a giovani italiani di andare all’Estero a studiare lingue straniere attraverso uno scambio con ragazzi di altre nazioni. Nello scambio fondamentale è la disponibilità delle famiglie rotariane ad ospitare i ragazzi.

Il Ryla, invece, è un corso stanziale di alta formazione, prevalentemente incentrato sulla leadership, che si rivolge a rotaractiani  e non, scelti dai club Rotary.

Questi gli strumenti che il Rotary mette in campo per avvicinare i giovani ai valori del Rotary.  Ma è  bene che il Rotary costruisca anche una strategia precisa per avvicinare i ragazzi alle idee di Paul Harris e al servizio disinteressato nei confronti della società. In tal senso è auspicabile un sempre maggiore rapporto fra Rotary e scuola e fra Rotary e Università, i centri di formazione più qualificati per antonomasia, a condizione che si sappia assumere nei confronti delle nuove generazioni l’atteggiamento giusto, scevro di paternalismo o di sottovalutazione nei confronti della galassia giovanile.

E mi piace chiudere con una delle frasi tipiche con cui il Presidente della Repubblica Sandro Pertini si riferiva ai giovani e che noi rotariani dovremmo fare nostra sempre, e in particolare, tutte le volte che ci rivolgiamo alle nuove generazioni: “I giovani non hanno bisogno di prediche, i giovani hanno bisogno, da parte degli anziani, di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo”. (Sandro Pertini)

Gaetano


Governor’s letter May 2022

ROTARY AND YOUTH ACTION

Dear Friends,

the month of May is dedicated from Rotary International to youth action that constitutes not only the future, but also the present of our association.

Nevertheless, when we speak of action for youth, it is necessary to make a distinction among those who essentially belong to Rotary universe, like our youth of Interact and Rotaract and those who, on the contrary, being far away from Rotarian world, should be intercepted to secure to all Rotary movement a future with the aspirations and needs of youth world.

As it concerns the youth of Rotaract and Interact, we can say, with a certain satisfaction, that this year the Interactian world stood out very much with the creation of new clubs, that indicate the way to continue the search for young people who find interesting and stimulating to get closer to humanitarian values of our Rotary International. Besides the age of Interactians favors a certain stability of clubs, as it coincides with the years of secondary school (13-18 years).

On the contrary, the situation in which Rotaract operates is different.

This association, that selects in our District young people from 18 to 33 years old, has been suffering from a socio-economic contextual situation for some years that, in some cases, questions survival itself. On other terms here we want to say that the so-called intellectual emigration , that is the sad phenomenon of many young people today, who go abroad to study or to look for a job , affects a lot on effective of our Rotaract clubs, losing , very often, a lot of members and human resources.

Probably Rotaract should also rethink of its ways of meetings, considering the online more than in presence meetings.

On other terms, maybe in this historical phase that penalizes our young people, it would be appropriate to rethink Rotaract also as an e-club, mostly in the cases where the intellectual migration is stronger.

Nevertheless, it must be considered the fact that Rotaract underwent, in the last two years, the measure Elevate Rotaract, a strong changing that questioned the traditional trim. In fact, it lost the qualification of Rotary “programme” to acquire that of Rotary partner.

This means that Rotaractians are “Rotarians of different type”.

Inside this different qualification, Rotaract clubs are allowed to detach from the sponsor Rotary club and to create in turn new Rotaract clubs.

Further, it is recommended to insert Roctarian guys in different district commissions and it is possible to access the Global Grants of Rotary Foundation, traditionally reserved to Rotary Clubs.

In short, either Interact or Rotaract are two associative structures that work in tune with Rotary and I must admit that, this year, they were very close to us in great impact projects that the District put in the field (the plantation of 4000 trees and S.O.S Bees).

However, Rotarct and Interact don’t run out of commitment of Rotary towards young people. In fact either “youth exchange “or “RYLA” are aimed at new generations.

This year “Youth exchange” restarts, after a two years off, due to pandemic, and it allows the Italian young people to go abroad and study foreign languages through an Exchange with boys and girls of other nations.

In this Exchange, it is fundamental the availability of Rotarian families, to host them.

RYLA is a high formation course, mostly on leadership, that turns to Rotaractians and not, selected from Rotary clubs.

These are the instruments that Rotary puts in the field to bring young people closer to Rotary values.

But it is good that Rotary builds a precise strategy to bring them closer to Paul Harris’ ideas and to a selfless service towards society. For this reason, it is desirable a more intensive relationship between Rotary and Schools and Rotary and Universities, the most qualified formation centers, provided that we know how to take the right attitude towards new generations, without paternalism or underestimation.

And I like to close this letter with one of the typical phrases of President Sandro Pertini, when he turned to young people, and that we, as Rotarians, should always make ours, but in particular when we turn to new generations :” Young people do not need sermons from the elders, but examples of honesty and altruism” (Sandro Pertini).

Your

Gaetano