Lettera del Governatore Dicembre 2021

Care socie e cari scoi,
il mese di dicembre, com’è noto, è tradizionalmente dedicato alla prevenzione e alla cura delle malattie. Anche quest’anno tale dedica risulta particolarmente importante in considerazione del fatto che siamo ancora all’interno di una pandemia che, pur contenuta dalla poderosa campagna vaccinale attuata in molte parti del nostro pianeta e soprattutto nel nostro Paese, ancora non si può considerare del tutto sconfitta. Una pandemia che ha messo a repentaglio non  solo la nostra azione rotariana, ma anche la nostra stessa esistenza come sodalizio e perfino a volte le nostre stesse vite. Una pandemia che ha reso evidente anche una certa difficoltà della scienza, e della medicina in particolare, nel saper gestire l’emergenza determinata dal dilagare della patologia virale. E al riguardo mi sono subito venuti in mente gli splendidi versi del poeta Lucrezio, che nel VI libro del De rerum natura, nel descrivere la peste di Atene, che determinò la  fine politica della Città e che portò alla morte tantissimi cittadini ammassati all’interno delle mura per paura dell’assedio spartano durante la guerra del Peloponneso, scrive: mussabat tacito medicina timore ,”la medicina titubava con silenzioso timore”

Il Rotary nel suo complesso e il nostro Distretto in particolare, in questi due anni difficili hanno fatto la loro parte, intervenendo in sia nella campagna di vaccinazione sia prestando un aiuto significativo al rafforzamento delle strutture sanitarie, sia contribuendo al mantenimento di un certo standard accettabile in ambito educativo con la distribuzione di numerosi tablet per rendere possibile la Dad, sia infine alleviando le gravi implicazioni socio-economiche, determinate dal Covid 19, con un massiccio intervento in aiuto delle fasce di popolazione che maggiormente hanno risentito della perdita del lavoro.

Ma la questione Covid 19 non esaurisce di certo le problematiche legate a patologie tradizionali, di cui spesso soffrono i nostri concittadini.  In tal senso il Distretto quest’anno  ha messo in cantiere tutta una serie di iniziative volte soprattutto alla “prevenzione”, come suggerito, oltre che dal buon senso, anche dagli specifici e preziosi suggerimenti rivoltici da Nino Cartabellotta, presidente della fondazione GIMBE,  in occasione della nostra Assemblea di formazione.

Lavorando alacremente in questa direzione, il nostro Distretto, per agevolare la progettualità dei club, da sempre impegnati, per altro, nel settore sanitario, ha posto in essere una macro-area progettuale riguardante diversi settori. Così sono state istituite, col coordinamento di Pino Disclafani, commissioni distrettuali concernenti la prevenzione della neoplasia del seno, il controllo delle patologie cardiologiche, la prevenzione delle malattie polmonari, odontoiatriche, delle malattie sessualmente trasmesse, l’individuazione della  celiachia e dell’osteoporosi.  Inoltre è stata istituita una commissione per la terapia del dolore e, infine, si  è voluto dare un input anche alla valorizzazione della dieta mediterranea, puntando sull’acquisizione di un  corretto stile di vita che tanta importanza assume nella prevenzione delle più diffuse patologie. Queste commissionigià da tempo  hanno iniziato a dare  indicazioni e a fornire  risorse umane a tutti i club che ne chiedono il sostegno e questo aiuto credo che possa risultare utile per diffondere nei nostri territori una migliore conoscenza delle più diffuse problematiche patologiche e quindi per promuovere una più approfondita e consapevole educazione sanitaria.

Ma vorrei in questa sede ricordare anche l’apertura di alcuni ambulatori medici, gestiti direttamente da rotariani, che rendono un servizio molto utile in favore delle fasce più deboli e più povere della nostra popolazione.

Insomma, ci pare che anche nel campo della salute, così come in quello ambientale e in quello sull’alfabetizzazione, il nostro “Rotary del fare” stia facendo la sua parte, in linea con quanto da sempre raccomandato dai nostri grandi maestri che si sono succeduti a Paul Harris. Fra questi mi piace ricordare Joseph A. Abey, Presidente internazionale del 1960-61, soprattutto quando sostiene ed esalta “l’azione” rotariana: “Siamo giudicati da ciò che facciamo e non da ciò che diciamo. Posso dire con orgoglio che in tutto il mondo i Rotary club sono stati e rimangono in azione. Attraverso l’azione i loro ideali diventano reali ed assumono significato” (Congresso RI 1961).

E a ben guardare è proprio questo  il Rotary che ci piace: non quello delle affermazioni teoriche, che magari poi restano lettera morta, quando non divengono materia solo per vuote dissertazioni retoriche, prive di qualsiasi sbocco a livello di service.

La mia grande soddisfazione, che mi piace condividere con tutti, consiste nel fatto che quest’anno i club nel loro complesso hanno ben compreso questo input  e si sono fin da subito impegnati in una poderosa azione di service che sta dando frutti copiosi ed impensabili  sia nel settore dell’educazione alla salute sia in quello dell’’alfabetizzazione sia anche nel nuovo settore che riguarda l’ambiente con la piantumazione di oltre 4000 alberi su tutto il territorio distrettuali e con la salvaguardia delle api, dal momento che abbiamo monitorato e probabilmente salvato con il progetto “S.O.S. API” ben due miliardi e mezzo di api!

E allora “avanti tutta “con i nostri progetti concreti e fattivi perché questa è la strada giusta per rendere sempre più incisiva l’azione del nostro amato Rotary!
Gaetano


Letter of the month of December 2021

Dear Friends,
The month of December is traditionally dedicated to diseases prevention and treatment
Also, this year such dedication is particularly important in consideration of the fact that we are still within a pandemic that, even if contained in the vaccination campaign implemented in various parts of our planet, and above all, in our country, it cannot be considered defeated yet.

A pandemic that jeopardized not only our Rotarian action, but also our existence as partnership and even our own lives.

This pandemic made also clear a certain difficulty of science and medicine in particular, in knowing how to manage the emergency determined by the spread of viral pathology.

To about Lucrezio’s splendid verses came to my mind, who in the VI book De Rerum Naturae, describing the plague of Athens, that determined the political end of the Town and that brought to death so many citizens crowded inside the walls for fear of the Spartan siege during Peloponnese war, writes: mussabat tacito medicina timore”, “medicine hesitated with silent fear”.

Rotary in its complex and our District in particular , in these two difficult years played their part, intervening either in vaccination campaign or living significant help to reinforcement to healthcare facilities, or contributing to the maintenance of a certain acceptable standard in education, distributing numerous tablets to make DAD possible, or relieving the serious socio-economic implication, determined by Covid-19, with a massive intervention to help sections of population that were most affected by the loss of work.

But the issue of Covid-19 does not exhaust the problems related to traditional pathologies, that affect our citizens, in this sense the District , this year implemented a series of initiatives dedicated to “prevention”, as suggested, in addition to common sense, from the specific and precious suggestions of the President of the GIMBE Foundation, Nino Caltabellotta, during our training assembly.

Working hard in this direction, our District, in order to facilitate the planning of clubs, always committed in the healthcare field, has realized a macro area project concerning various sectors.

For this reason, District Commissions, coordinated by Pino Disclafani, concerning to breast cancer prevention, cardio pathologies control, pulmonar diseases prevention, dental, sexually diseases transmitted, celiac and osteoporosis disease detection. Further, a commission has been instituted for pain therapy and we also wanted to give an input to Mediterranean diet enhancement, starting from a correct lifestyle that is essential to prevent most of pathologies.

These commissions, for some time now, started to give indications and offer human resources to all clubs that ask for help and this help, I think, can be useful to spread in our territories a better knowledge of the most common problematic pathologies in order to promote a more thorough and aware healthcare education.

But I would also like to remember, in this site, the opening of some medical clinics run by Rotarians, who render a very useful service in favor of weaker and poorer groups of our population.

In conclusion, it seems to us that in the field of healthcare, as well as in environment and literacy, our “Rotary of doing” is playing its part, in line with what is always recommended by our great masters who have succeeded Paul Harris. Among these, I like to remember Joseph A. Abey, the International President of 1960-61, mainly when he supports and enhances the Rotarian “action”: “We are judged from what we do and not from what we say. I can say with pride that all over the world Rotary clubs are and stay in action , Through action their ideals become real and take on meaning”.(R.I Congress 1961).

On closer inspection, this is the Rotary we like best: not that of theoretical claims that remains dead letter, when they do not become subjects only for empty theoretical dissertations, without any outlet for service.

M great satisfaction, that I would like to share with all of you, consists in the fact that this year the clubs have well understood this input and right from the start they engaged themselves  in a mighty action of service that is giving excellent results either in the field of education to healthcare or literacy, or in the new field of environment with a plantation of more than 4000 trees all over the district territories and with safeguard of bees, at the moment we monitored and probably saved  with “ S.O.S Bees” 2 billion and half of bees.

And so “full speed ahead” with our concrete and effective projects because this is the right way to make more and more incisive the action of our beloved Rotary

Yours

Gaetano