Lettera del Governatore settembre 2020

Nicosia, 01 Settembre 2020

Care amiche e cari amici,
finita la breve pausa a cavallo del Ferragosto ho ripreso le visite amministrative ai club del nostro distretto, seguite da piacevoli incontri conviviali, caratterizzate da un clima di grande amicizia e da una serie di incontri istituzionali di grande spessore attraverso i quali il Rotary ha avuto modo di sottolineare la sua mai cessata capacità di incidere sulle vite della comunità di riferimento e sul futuro dei territori.
Settembre è il mese rotariano dedicato all’Alfabetizzazione e all’educazione di base.
Alfabetizzazione come scrive Bianchi è “lo sviluppo della capacità di lettura e di scrittura degli adulti. Per i giovani inferiori ai 18 anni si parla, invece, di istruzione di base. Il concetto si estende anche alle capacità applicate alle attività lavorative ovvero allo specifico linguaggio dei mestieri, evidentemente arduo da apprendere da parte degli immigrati. Più generalizzate le esigenze legate ad esempio al progresso tecnologico, vedi l’alfabetizzazione informatica e digitale. Sono diverse centinaia di milioni gli adulti analfabeti nel mondo ed è una tragedia perché una persona incapace di leggere è facilmente manipolabile e privata della sua indipendenza e dignità umana” (R. Bianchi, Alle Fonti del Rotary: Fatti, Regole e Commenti).
Il nostro impegno rotariano deve essere, dunque, finalizzato a creare basi e strutture sostenibili per l’istruzione di base e per lo studio, principalmente nei Paesi in cui la mancanza di scuole, le guerre frequenti e durature, l’inesistente politica culturale, rendono impossibile il raggiungimento di un traguardo, talvolta, tanto ambizioso. Accanto a ciò, per il Rotary International e per noi tutti, di straordinaria importanza per creare un mondo equo e delle pari libertà e diritti, c’è necessità di intervenire, con determinazione nel nostro Paese e, in special modo, nel territori del nostro Distretto: sia con una formazione mirata agli immigrati, diretta a sostenere la loro integrazione nel mondo del lavoro (maggiore è l’alfabetizzazione migliore è l’inclusione sociale e la condivisione culturale), sia con un intervento efficace indirizzato agli adulti italiani, di alcune realtà territoriali, talvolta ai margini periferici delle grandi città. Un analfabetismo che, sappiamo purtroppo, non è legato solamente o semplicemente all’assenza di un titolo di studio.

Parliamo del dilagante e talvolta insopportabile analfabetismo funzionale, che l’OCSE riferisce a quegli individui (purtroppo non più così pochi) che non riescono a raggiungere un livello adeguato di comprensione e di analisi del testo e a ricollegare contenuti nel quadro di un discorso complesso. Scrive l’OCSE che “Con l’avvento dei social network, le persone che leggono e commentano sono aumentate enormemente, purtroppo però a questo incremento di partecipazione non è corrisposto un miglioramento delle capacità di comprensione del testo”. I dati forniti dall’OCSE, ci forniscono un quadro assai desolante: quello di individui che non sono più in grado di implementare le proprie conoscenze e le proprie potenzialità e a svolgere un ruolo attivo nella società.
Deve essere nostro l’impegno di pensare a un programma educativo serio che debba eventualmente ripartire da una formazione di ragazzi e, principalmente, di adulti (sovente i loro stessi genitori). Questa scelta deve essere, per noi, necessaria. Cosa è chiesto a noi rotariani? È innegabile che esiste un nostro spazio di intervento. Sarebbe necessario raccordandoci con i media, sensibilizzare l’opinione pubblica, collaborare con le Istituzioni affinché possa essere data maggiore importanza ad una didattica multidisciplinare in grado di aggredire il problema, anche mettendo loro a disposizione le professionalità dei nostri rotariani. Rammento a chi mi legge che l’organigramma dell’anno da me proposto prevede un’apposita Commissione che ha il compito istituzionale di mettere a disposizione di tutti i Club e di tutti i Soci proposte adatte per organizzare progetti mirati a migliorare il panorama complessivo della questione. Le commissioni, sono certo, che daranno, tutte, indicazioni e proporranno iniziative adeguate al nostro territorio e ai temi caldi delle nostre comunità di riferimento. A partire dalla Commissione sulle Aree di Intervento del Rotary coordinata da Gaetano De Bernardis con l’apposito delegato su Alfabetizzazione ed Educazione di Base (Corrado Romano).
Prima di congedarmi da voi è mia intenzione ricordare alcune iniziative di formazione sia per rotariani, che per il mondo dei nostri giovani, per i prossimi mesi: il Seminario educazione continua rotariana ad Enna previsto per il 6 febbraio 2021; il Ryla (Palermo 22-27 marzo) e il Rypen (Siracusa 19-21 marzo) importanti eventi di carattere formativo e di potenziamento della leadership.
Insieme faremo di questa opportunità del mese un impegno di crescita rotariana.
Un sincero saluto e buon Rotary a tutti.

Nicosia, 01 Settembre 2020
My Dear Friends,
After the short pause of Mid-August, I restarted my administrative visits to the clubs of our District, followed by pleasant convivial meetings, in a climate of great friendship, and a series of high level Institutional meetings. Our Rotary could underline ts never ended capacity to affect the life of community of reference and on the future of its territory.
September is the Rotarian Month dedicated to Alphabetization and to basic Education.
“Alphabetization , as Bianchi writes, “is the devolopment of reading and writing skills of adults. On the other hand we speak of basic Education for young people less than 18 years old. The concept is also extended to skills applied to work activities, that is to specialized language of the professions, difficult for migrants to learn. More generalized are the needs linked to technological process: computer and digital literacy. There are several hundreds million of illiterate adults around the world and this is a real tragedy because a person who cannot read is easy manipulated deprived of her/his independence and human dignity” (R. Bianchi, Alle Fonti del Rotary. Fatti, Regole e Commenti).
Our Rotarian commitment must be aimed at creating suistainable foundations and structures for basic Education and study mainly in those countries where the lack of schools, frequent long-lasting wars and non-existent cultural policy makes impossible to reach such ambitious goals.
For all this, there is a need, for Rotary International and for all of us, to create an equal world and equal freedom and rights; there is a need to intervene promptly with determination in our country and in the territories of our District, with training aimed at immigrants.
This training must be direct to support the integration of immigrants in the world of work (the higher the literacy the better the social inclusion and cultural sharing) together with an effective intervention aimed at Italian adults, in some territorial realities on the outskirts of large cities. As we know this literacy is not only linked to absence of academic titles.
We are talking of unberable illiteracy that OCSE refers to individuals (infortunately not so few), who are unable to reach an adequate level of understanding and of text analysis or to reconnect contents in a complex speech.

OCSE writes ”With the advent of social network, people who can read and make comments are incresed enormously ; unfortunately this increase of participation does not correspond to an improve in the capacity of text comprehension”.
The data provided by OCSE presents a bleak picture: individuals who cannot implement their own knowledges or potentialities to play an active role in society.
We must have the commitment to think of a serious Educational program which starts from training for young peolpe and mainly for adults (often their own parents). This choice must be necessary for us.
What Rotarians are asked for? It is undeniable that there is our space for intervention.It would be necessary to connect ourselves with the media, raise awareness of public opinion, collaborate with Institutions in order to give more importance to multidisciplinary teaching to solve the problem making the professionals of our Rotarians available.
I would like to remember to those who are reading me , that the proposed Organization Chart provides a Commission with the Institutional task to make available to all clubs, members proposal suitable for organizing projects aimed to improve the overall landscape.
I am certain that these commissions will give all the directions and propose suitable initiatives to our territory and to themes of our communities of reference, starting from the Commission on the Intervention Areas of Rotary cordinated from Gaetano De Bernardis together with the delegate (Corrado Romano) on Alphabetization and Basic Education.
Before leaving you, let me remind you some initiatives on training for Rotarians and for our youngs for the coming months: The Seminar on Rotarian Continuos Education in Enna, February the 6th, 2021; RYLA in Palermo March 22-27th; RYPEN in Siracusa, March 19th- 21st . All these are very important events of training and leadership enhancement.
We, all together, will make this opportunity of the month a commitment to growth.
A sincere greeting and Good Rotary to all.