Carl-Wilhelm
Stenhammar è nato a Göteborg, in Svezia, il 16 gennaio 1935.
Commissionario
di prodotti alimentari, Carl-Wilhelm Stenhammar è stato proprietario
della ditta Gust.
F. Bratt AB e membro del consiglio di amministrazione di varie
aziende, nonché presidente del consiglio direttivo di una scuola
privata.
Rotariano dal 1974, ha ricoperto numerosi incarichi a livello di
club, distrettuale e internazionale.
Tra quelli distrettuali, oltre a presiedere le commissioni Scambi di
giovani ed Elezioni e la Fondazione svedese per gli scambi rotariani
di giovani, ha servito come tesoriere della Fondazione borse di
studio del Rotary International e governatore.
Il suo primo incarico internazionale risale al 1991, quando ha fatto
parte della Youth Service Committee (Commissione giovani), di cui è
stato anche presidente nel 1993.
È stato poi
coordinatore regionale della Youth Service Task Force e moderatore
di numerosi istituti internazionali, nonché rappresentante del
presidente del RI a congressi distrettuali in vari continenti.
In qualità di consigliere del RI (1996-98) è stato membro della
Commissione internazionale finanze e vicepresidente di quella per la
revisione dei conti.
Stenhammar ha fatto inoltre parte della Audit & Operations Review
Committee, la commissione del RI che si occupa della revisione delle
operazioni e dei conti, e di quella incaricata di organizzare la
Convention di San Antonio.
Tra i suoi altri incarichi figurano quelli di moderatore al
seminario sulle riviste regionali rotariane (1999-2000),
presidente della Commissione Fondo permanente per l’Europa e il RIBI
(2000-04), coordinatore della conferenza presidenziale di Stoccolma
(2003), coordinatore generale della Literacy and Education Task
Force (2003-04), consulente nazionale del programma PolioPlus
Advocacy e membro della Polio Eradication Advocacy Task Force.
I suoi contributi alla Fondazione gli hanno valso i titoli di Grande
donatore e Benefattore.
Il presidente del Rotary International è sposato dal 1962 con
Monica e ha due figli e tre nipoti. |