NEWS RC LERCARA FRIDDI - CONFERENZA "DROGA, ALCOLISMO, DIPENDENZE - LE ISTITUZIONI, LA SOCIETA' COSA FANNO PER CONTRASTARLE?" - PRIZZI (PA) - ISTITUTO SCOLASTICO SUPERIORE "MAURO PICONE" - 31/01/2014
Venerdì 31 gennaio alle ore 18,00, a Prizzi, all’interno dell’aula magna dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Mauro Picone” si è svolto il convegno sul tema: “Droga, alcolismo, dipendenze – le istituzioni, la società cosa fanno per contrastarle?”, organizzato dal Rotary Club “Lercara Friddi”, presieduto da Alberto Pedaci.
L’iniziativa, già sperimentata in altri contesti scolastici, nasce da una iniziativa del Past President Giorgio Accomando al fine di favorire la prevenzione sulle tossicodipendenze e quindi di quei giovani che, per svariate ragioni, potrebbero rappresentare le potenziali vittime di un problema sociale estremamente complesso, sempre più dilagante e incontenibile, spesso affrontato in modo retorico e superficiale da parte delle istituzioni preposte a tal fine.
Alla luce di queste e di altre più approfondite considerazioni, il Rotary di Lercara Friddi, facendosi portatore di tali convinzioni, ha pensato di offrire alle scuole del territorio queste iniziative che affrontano la tematica sulle varie forme di dipendenza.
Il convegno ha avuto inizio con la presentazione del progetto da parte del Past President Giorgio Accomando che ha ringraziato il Rotary Club per avere sostenuto l’iniziativa e ha salutato tutti i relatori ringraziandoli per la loro presenza e per la disponibilità dimostrata. Nello stesso tempo ha chiesto al Sindaco di Lercara Friddi Giuseppe Ferrara, in rappresentanza di tutti i sindaci dei paesi limitrofi di farsi promotore di una giornata di approfondimento e di dibattito da tenere presso le sedi delle amministrazioni locali, in modo da tenere alta l’attenzione sulla problematica della tossicodipendenza e delle altre forme di dipendenza patologica, coinvolgendo le associazioni, le scuole e le forze dell’ordine del territorio.
Successivamente hanno preso la parola, la preside dell’Istituto “Mauro Picone” Giuseppa Milazzo che ha ringraziato le autorità presenti per l’impegno profuso nella realizzazione del convegno, il Vice Sindaco di Prizzi, il Sindaco di Castronovo di Sicilia Carmelo Onorato ed il Sindaco di Lercara Friddi Giuseppe Ferrara.
Quindi si sono avvicendati i vari relatori che hanno presentato le loro relazioni ognuno da una angolazione diversa:
Renato Gattuso, ha svolto intervento, toccando tutti i punti critici sui rischi dell’uso dell’alcool e delle sostanze stupefacenti da parte dei giovani, catalizzando l’attenzione dei ragazzi, dei professori e delle numerose persone presenti attraverso una relazione di natura scientifica.
Il Dott. Giuliano Milazzo, Medico epatologo dell’Ospedale Cervello di Palermo;
Il Prof. Fabio Venturella, docente di tossicologia presso l’Università degli Studi di Palermo;
la Dott.ssa Angelica Vetrano, psicologa Presidente dell’Associazione APPI di Palermo;
Il Dott. Giuseppe Disclafani, rotariano, responsabile del corso di formazione in medicina generale.
Le conclusione sono state fatte dal Presidente del RC Lercara Friddi Alberto Pedaci che ha ringraziato i sindaci, i relatori, il comitato promotore, i numerosi studenti con il corpo docente, la rappresentanza del Rotary Club di Cefalù con il Presidente Filippo Cuccia, i soci del Rotary Club Lercara Friddi e tutti gli ospiti non rotariani presenti. Infine è entrato nel tema del convegno dicendo che: “Se molti ragazzi sono arrivati a tanto è anche perché non hanno trovato punti di riferimento. Bisogna aiutarli qundi a recuperare il gusto di vivere, insegnando loro con l’esempio e la vicinanza, che per apparire brillante, attraente ed essere allegri non hanno bisogno di ricorrere a modi sguaiati e violenti, all’alcol e a sostanze stupefacenti”.
Per finire ha consegnato, a nome del rotary Club Lercara Friddi, quattordici giubbotti per la squadra di calcio femminile a cinque dell’associazione socio culturale “Ad maiora” di Prizzi, quale riconoscimento per l’alto impegno profuso nel coinvolgere tanti giovani del territorio in attività educative.
|