Castellammare e Calatafimi: il Rotary organizza un incontro su “Il bambino ospedalizzato” Successo di pubblico per la presentazione, a Castellammare del Golfo, presso la sala conferenze dell’hotel Al Madarig, del volume di Vincenzo Bussa edito per i tipi della casa editrice L’Espresso di Roma, che presenta alla comunità scientifica una brillante ipotesi pedagogica si ospedalizzazione per i tanti bambini costretti a vivere, parecchio, all’interno degli ospedali. Il tutto all’interno di una serata dedicata, per volontà dello stesso prof. Bussa, alla castellammarese Annalisa Buccellato, spentasi prematuramente a ventanni, e testimone autorevole di amore per la vita e rassegnazione cristiana. Ad Annalisa Buccellato è dedicato il museo etno-antropologico annalisa buccellato ospitato, insieme al museo dell'acqua e dei mulini ad acqua, presso il castello arabo normanno di Castellammare del Golfo. Alla sua memoria sono state consegnate una targa ed una benemerenza, rispettivamente del prof. Bussa e del Rotary Club. Ad organizzare l’incontro il Rotary Club di Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, in collaborazione con il Centro Studi Don Rizzo, presieduto da Vincenzo Nuzzo, conLPR e la pasticceria di Enza Pizzolato di Alcamo. Il presidente del Club Antonio Fundarò nel corso della sua relazione ha sottolineato come “molti progressi sono stati fatti in questi ultimi anni in campo pediatrico dal punto di vista «Salute fisica» del bambino ricoverato in ospedale. La messa a punto di tecniche diagnostiche altamente sensibili e l’applicazione di terapie di più ampia concezione hanno portato ad un miglioramento delle possibilità terapeutiche del medico. Tuttavia rimane molto importante prendersi cura del bambino anche dal punto di vista pedagogico e teologico. A questo da risposta il volume del prof. Bussa”. Al termine della serata, e dopo il brillante intervento dell’autore, il presidente del club ha nominato socio onorario l’arch. Vincenzo Coppola che con il geometra Giuseppe Butera (insignito, per l’occasione, della benemerenza rotariana) ha progettato, gratuitamente, e regalato al club la Fontana dell’Amicizia, della Pace e della Solidarietà Paul Harris.