Domenica 30 Ottobre 2011 alle ore 10,00, al Centro Sociale “Totò Tirrito” di Castronovo di Sicilia, si è svolto il convegno sul tema “La cultura, i beni culturali e i beni ambientali veicolo per lo sviluppo economico del territorio”, organizzato dal Rotary Club “Lercara Friddi” e con la partecipazione dei Rotary Club “Corleone”, “Mussomeli – Valle del Platani” e “Palermo Nord” e “Termini Imerese”. Il convegno è stato aperto dal Consigliere Prefetto Francesco Cangialosi del Rotary Club Lercara Friddi che ha presentato le autorità rotariane presenti: Salvatore Abbruscato, Presidente della sottocommissione distrettuale delle sovvenzioni umanitarie e Giuseppe Disclafani, Vice Presidente della Commissione Distrettuale per l’espansione ed il mantenimento dell’effettivo. Ha quindi invitato tutti i presenti a rendere onore alle bandiere e, dopo la lettura dell’invocazione rotariana da parte del Past President Lucia Di Minno, ha invitato il Presidente Giorgio Accomando a dare il tradizionale tocco di campana per dare inizio ai lavori. Il Presidente ha ringraziato il Sindaco di Castronovo di Sicilia per l’accoglienza e la disponibilità dimostrata e tutti gli intervenuti per la numerosa presenza. Il Sindaco Vitale Gattuso ha ringraziato tutti i Club per avere scelto come luogo di un convegno così importante la città di Castronovo di Sicilia, auspicando che altre iniziative dello stesso genere possano essere fatte nel territorio. Hanno quindi preso la parola i Presidenti degli altri club per un saluto: Tommaso Puccio del Club di Corleone; Filippo Misuraca del Club Mussomeli – Valle del Platani; Mario Parlato del Club di Termini Imerese, Maurizio Pizzuto del Club di Palermo Nord e la Presidente dell’Inner Wheel “Valle del Torto e dei Feudi” Angela Farina. E stato successivamente proiettato il cortometraggio realizzato dal regista Luciano Accomando dal titolo “Il mio nuovo corto”, finalista al festival cinematografico di frontiera di Marzamemi e al festival cinematografico di Sciacca. Al termine della proiezione l’autore, dott. Luciano Accomando, ha parlato dell’opportunità di sviluppo del territorio attraverso la realizzazioni di opere cinematografiche nel territorio, con la partecipazione attiva dell’unione dei comuni, spiegando quanto il cinema possa contribuire allo sviluppo ed alla ricchezza del territorio, utilizzando le maestranze, le industrie e la forza lavoro locale, con la rivalutazione e la riscoperta dei luoghi delle riprese cinematografiche. Entrando nel vivo del tema del convegno, il Presidente Giorgio Accomando ha dato la parola al Dott. Giovanni Marino, Direttore Ispettorato Dipartimento Foreste di Palermo, che ha spiegato l’importanza dei boschi nel territorio, con una relazione dettagliata sulle varie tipologie di vegetazione esistenti sul territorio. Ha concluso il suo intervento lanciando un messaggio di preoccupazione sulle condizione delle nostre foreste e del rischio della progressiva scomparsa della superficie boschiva. Successivamente il dott. Agostino Porretto, già Direttore Regionale Assessorato al Turismo e Presidente eletto anno 2012 – 2013 del Rotary Club Palermo Nord, riferendosi alla sua pregressa esperienza quale Dirigente Regionale al Turismo, ho sottolineato che non occorre aspettare aiuti in quanto il turismo è strumento per lo sviluppo, il turismo è la cultura dell’ospitalità. Ha quindi enunciato quali, a suo giudizio, sono le cause e le inadempienze che hanno ostacolato il rilancio del turismo in Sicilia, che, a preferenza di altre regioni d’Italia, possiede notevoli potenzialità per un forte richiamo turistico costituite principalmente dall’ immenso e pregevole patrimonio artistico e monumentale. Egli, dopo avere citato alcuni eloquenti esempi che non hanno favorito il settore, ha precisato che quanti hanno responsabilità al riguardo dovrebbero preoccuparsi di creare le condizioni per attuare un turismo costante e duraturo attraverso flussi turistici organizzati e pianificati per aree comprensoriali ed evitare isolate iniziative che non possono che avere un effetto momentaneo ed episodico. Il dott. Lelio Cusumano, giornalista, economista, Direttore della Fondazione Federico II, nel suo intervento ha ribadito quanto affermato dagli altri relatori ed ha sottolineato che la regione siciliana ha avuto una opportunità sull’utilizzo dei fondi europei (POR) che non ha saputo sfruttare fino in fondo ed ha evidenziato i punti di criticità esistenti nel settore, proprio nel campo che dovrebbe costituire il volano principale dell’economia e dell’occupazione nella nostra Isola. Ha poi riferito alcune iniziative che sono state messe in cantiere nella Fondazione Federico II, che, a suo avviso, danno una considerevole spinta verso la creazione di una nuova cultura di accoglienza turistica, cosa che in Sicilia difetta parecchio. Ha infine espresso il suo plauso per l’iniziativa intrapresa dal Rotary con l’odierno convegno, che, a suo parere, ha tracciato la giusta strada per lo sviluppo turistico ed economico del territorio. Dopo l’intervento dei relatori, sono intervenuti alcuni ospiti che hanno posto alcune domande ai relatori; tra questi: Francesca Costanza, presidente dell’Associazione Turistico-Culturale “RO.MY. Travel” di Alia, che ha evidenziato alcune defezioni da parte della politica nel campo del rilancio turistico. La dott.ssa Costanza ha quindi auspicato un intervento delle istituzioni alle ripetute richieste di rivalutazione del territorio attraverso la valorizzazione dei siti di interesse archeologico. Salvatore Raimondi del Club di Corleone (pedologo) ha soffermato l’attenzione su uno sviluppo compatibile e sostenibile del territorio. A tal fine ha portato l’esempio di due usi molto compatibili con il territorio della pianura e della collina della Sicilia, vite e grano duro, ma che non sono sostenibili in alcune aree sotto l’aspetto ambientale (innescano erosione diffusa e frane) ed economico (si praticano grazie all’aiuto comunitario). Per un uso sostenibile del territorio ha proposto una “Commissione comunale multidisciplinare a composizione variabile”, indipendente e collegata con tutti gli organi tecnici regionali, che si occupi dell'uso dei suoli e della loro gestione in armonia con le condizioni pedologiche e climatiche. La Commissione proposta, se imposta per legge a tutti i comuni, consentirebbe di prevenire molte calamita, spesso definite "naturali", ma che “naturali” non sono (alluvioni, frane di colline e paesi). Al termine del convegno il Sindaco Vitale Gattuso ha invitato tutti gli intervenuti a Palazzo Giandalia, per offrire un buffet di prodotti tipici del territorio, percorrendo a piedi il tratto per conoscere le realtà di Castronovo di Sicilia denominata “Perla incastonata tra le montagne sicane nel cuore della Sicilia antica” ed attraversando parte del paese si è osservato l’antico tono romantico dell’urbanistica del periodo arabo-normanno. Bellissimi portali settecenteschi e balconi in ferro battuto che fanno percepire ancora la presenza gentilizia di un’epoca che il tempo non riesce a far dimenticare. Di queste esperienze nel nostro territorio ne faremo altre, nell’intento di far conoscere ai soci i paesi del territorio del nostro Club. Infatti ogni mese organizzeremo un evento in un paese diverso. Nel mese di Novembre saremo infatti a Roccapalumba in occasione del convegno di giorno 19 che avrà come tema: “L’Europa, i giovani, il Rotary, ruoli e prospettive”. (Pippo Galeazzo)