Si è conclusa la visita ufficiale del Governatore Concetto Lombardo, accompagnato dalla moglie Cristina, ai soci dei Club di Alcamo e Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta e Terra degli Elimi. Ad accoglierlo i presidenti Pierluigi Di Gaetano e Maurizio Aiello ai quali è toccato, sia in ed amministrativa che nel corso della serata di gala, tracciare un bilancio del programma in fase di realizzazione, ciascuno nel proprio club, degli obiettivi programmati e della finalità da conseguire. Particolarmente vibrante l’intervento di Maurizio Aiello che non ha smesso di sottolineare come l’amicizia sia il valore fondata sul quale costruire il futuro di ciascuno di noi. L’amicizia per il club, per il territorio in cui si opera, per affermare i diritti nel mondo e per assicurare un futuro di pace, benessere e prosperità. Sostiene il preside Maurizio Aiello, presidente del Rotary di Castellammare del Golfo, che questo “deve essere il nostro prioritario impegno” in linea, naturalmente con il motto ed il tema internazionale. Di spessore l’intervento di Concetto Lombardo, socio onorario di entrambi i club, che non ha mancato di sottolineare come “Sicuramente il Rotary c’è e sa manifestarsi in modo vero e significativo nei nostri territori: c’è con i suoi progetti, con la sua carica ideale, con la sua forza organizzativa, frutto delle professionalità che lo compongono. Ma per raggiungere i più alti risultati bisogna credere fermamente in ciò che si è e sentirne la responsabilità e, perche no? l’orgoglio. Orgoglio che è anche umiltà nel servire e che nasce dalla consapevolezza di noi stessi, della nostra storia, del nostro marchio. Nel pensiero di Kalyan Banerjee, il nostro Presidente Internazionale, in questa consapevolezza si ha il presupposto per abbracciare l’intera umanità. “Conosci te stesso per abbracciare l’intera umanità”. Questo è il motto che ci accompagnerà in quest’anno sociale: un motto di riflessione filosofica e religiosa insieme. Kalyan Banerjee sottolinea in questo processo di recupero interiore la chiave di volta per il cambiamento. Cambia te stesso se vuoi che il mondo cambi. E noi vogliamo che cambi per molti aspetti, soprattutto nel ripristino del senso della dignità di ogni uomo. Ci accorgiamo di quanto vero sia ogni cambiamento anche sociale che non può partire se non da noi stessi, guardandoci in torno; la società attuale sembra aver perso il senso di ciò che è bene o male. Con facilità l’opinione pubblica è portata ad attribuire il peso di questo sbandamento ad altri. Ma, di fronte ad un degrado generale è chiaro che le responsabilità sono, anch’esse generali, e vanno ricercate nei comportamenti non virtuosi di cui tutti ci macchiamo. Cambiamo, pertanto, noi stessi se vogliamo che la Società migliori. Facciamoci agenti del cambiamento nel nostro quotidiano. Non basta al cittadino fare il proprio piccolo dovere per essere un buon cittadino. Non basta neanche obbedire strettamente alle leggi: occorre fare un piccolo passo in direzione degli altri e nell’interesse collettivo. Se ognuno di noi facesse questo piccolo passo, tutta la società avanzerebbe enormemente. Noi che siamo rotariani abbiamo la specifica responsabilità di essere i primi fautori del cambiamento, testimoniandolo tanto nella dirittura morale quanto nello stile di vita. Ricordiamoci della prova delle 4 domande”. Nel corso della serata il Governatore Concetto Lombardo ha ringraziato i nuovi soci benemeriti del Distretto 2110 Antonio Fundarò, Marzio Bresciani, Giuseppe Riccobono, Enzo Nuzzo e Francesco Bambina che con il loro impegno e la loro responsabilità rotariana hanno contribuito alla ricostituzione del Fondo Permanente. . Particolarmente toccante la consegna del dono in denaro dei due club a favore di due progetti particolarmente ambiziosi: quello internazionale per la lotta alla poliomelite nel mondo e quello distrettuale, seguito personalmente dalla moglie del Governatore Cristina, per la prevenzione e la cura della talassemia nei paesi del Magreb ed in Marocco in particolare.