Venerdì 29 Ottobre 2010, alle ore 20,00 si è svolta a Bolognetta (PA), presso i locali dell’Ikebana Restaurant Ricevimenti, la conviviale rotariana dedicata alla giornata mondiale dell’alimentazione dal titolo “La sicurezza alimentare – Riflessioni sul diritto all’alimentazione e sulla fame nel mondo”.
La manifestazione, organizzata dal Rotary Club Lercara Friddi, è iniziata alle ore 20,30 sotto la conduzione del Consigliere Prefetto Domenico Fesi che, dopo il tradizionale saluto alle bandiere e l’invocazione rotariana, ha illustrato il programma della serata, invitando il Presidente a dare il tocco di campana per l’inizio dei lavori.
Ha quindi preso la parola il Presidente Orazio Battaglia che ha sottolineato i motivi della scelta del tema della conferenza, in concomitanza del mese in cui cade la giornata mondiale sull’alimentazione, argomento di grande attualità ed in sintonia con i progetti di servizio del Rotary International.
Il Presidente, nel corso del suo intervento, ha fatto riferimento ad una serie di dati statistici, indicativi di realtà attuali in vari paesi del mondo, così come denunciati dai vari organismi mondiali quali la FAO e l’UNICEF. Ha inoltre ricordato che il Presidente del Rotary International Jhon Kenny nel suo primo intervento nell’anno rotariano 2009-2010, ha esordito dicendo “salviamo il maggior numero di bambini”.
Orazio Battaglia ha infine concluso il suo intervento, affermando: “Per tutto questo i rotariani hanno il dovere di supportare con generosità la Rotary Foundation che opera per i tanti bisogni a livello mondiale e dato che siamo in 170 paesi nel mondo con 1.200.000 soci, dobbiamo riuscire a sensibilizzare e coinvolgere gli organismi istituzionali regionali, nazionali, europei e mondiali, sottolineando ‘impellente necessità di aiutare le persone bisognose, tenendo conto che oggi “vergognosamente” viene stanziato soltanto il 2% delle spese militari mondiali per aiuti umanitari.
Amici rotariani la nostra missione è fare del bene nel mondo. Il Rotary fa già tanto, ma deve fare sempre di più, perché oggi più che mai il mondo ha bisogno del Rotary”.
Il Presidente ha quindi passato la parola al gradito ospite, relatore della serata Dott. Paolo Giambruno, Direttore del Dipartimento Prevenzione Veterinaria e Presidente dell’Ordine dei Veterinari della Provincia di Palermo.
Il Dott. Giambruno, ha tenuto la sua relazione sulla sicurezza alimentare, premettendo innanzitutto che nella società moderna, nell’arco della giornata, qualsiasi persona fa un uso continuo di cibi di origine animale senza quasi rendersene conto. Infatti i nostri cibi sono in gran parte composti da sostanze provenienti dal mondo animale.
Il relatore ha poi spostato l’attenzione sulle varie tecniche di conservazione dei cibi, facendo precisi riferimenti ai prodotti locali che se non conservati correttamente posso portare ad alterazioni chimiche dannose all’organismo.
Il Dott. Giambruno ha, quindi, sottolineato gli obiettivi specifici prioritari dell'Area dipartimentale di sanità pubblica veterinaria e cioè:
• innalzare i livelli sanitari delle popolazioni animali, con riduzione della incidenza delle infezioni zoonosiche e di quelle a maggiore rilevanza zoosanitaria, e con l'eradicazione dagli allevamenti ovi-caprini della brucellosi e dagli allevamenti bovini della tubercolosi, della brucellosi e della leucosi bovina enzootica;
• migliorare l'igiene degli allevamenti zootecnici, con particolare riferimento al benessere degli animali allevati, all'alimentazione degli animali e all'utilizzo dei medicinali veterinari;
• migliorare l'igiene urbana veterinaria attraverso un corretto equilibrio uomo-animale-ambiente;
• garantire un elevato livello di sicurezza e di integrità dei prodotti alimentari di origine animale;
• individuare gli standard per una corretta, coerente e pertinente definizione delle dotazione di risorse in termini di personale, attrezzature, automezzi, e materiali di consumo ed assegnare all'area di sanità pubblica veterinaria delle risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi;
• accreditare il funzionamento dei servizi veterinari secondo norme di assicurazione della qualità.
Il relatore, ha concluso la sua relazione, assicurando i presenti che gli standard di sicurezza alimentare adottati nel nostro paese sono abbastanza alti da garantire un efficace controllo sui prodotti alimentari posti in commercio.
Alla fine della conferenza si è aperto un breve dibattito che ha interessato alcuni soci, con richieste di chiarimenti e domande specifiche.
(Antonio Gibiino).
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