Venerdì 17 luglio a Bolognetta, presso il locale “Ikebana Restaurant Ricevimenti” si è tenuta l’assemblea generale dei soci del Rotary Club “Lercara Friddi”, che era stata convocata nello scorso mese si giugno, con il seguente ordine del giorno:
- modifica allo statuto ed al regolamento del Club;
- aumento della quota sociale annuale;
- varie ed eventuali.
L’assemblea, dopo la verifica della validità del numero legale, certificata dalla presenza del quorum richiesto, è stata presieduta da Calogero Napoli, Presidente del Club che ha chiamato come segretario il Consigliere Segretario Antonino Gibiino.
Come primo oggetto di discussione sono state esaminate le variazioni allo statuto ed al regolamento del Club, necessarie per l’adeguamento fiscale, come previsto dalle recenti modifiche normative e raccomandate dallo staff Distrettuale del Distretto 2110° - Sicilia e Malta, nell’ambito delle segnalazioni delle varie Agenzie delle Entrate.
In particolare sono state inserite all’interno dello Statuto, alcune variazioni agli articoli vigenti.
Nella stessa assise, al secondo punto è stato affrontato il delicato problema dell’aumento delle quote sociali versate annualmente dai soci, anche in relazione al crescente fabbisogno economico dovuto alle continue richieste di partecipazione a programmi da parte del Distretto ed in osservanza al dettato del Rotary International, che impegna in maniera significativa le risorse finanziarie del Club. Non meno importante l’esigente richiesta di partecipazione economica da parte dell’area Panormus, che anno dopo anno ha realizzato importanti progetti a favore delle comunità del Distretto.
Nella parte dedicata agli argomenti vari è stato trattato lo spinoso problema dei soci inadempienti o ritardatari nei versamenti delle quote sociali semestrali nonché ai soci non assidui alle conviviali. A tal proposito il Presidente ed il Consiglio Direttivo, pur avendo a disposizione lo strumento del regolamento che stabilisce i termini per il pagamento e le eventuali sanzioni, ha chiesto all’assemblea generale un voto di approvazione e di conforto per poter applicare in pieno il regolamento per quei soci che nonostante i continui avvisi non ottemperano ai doveri sociali.
Tutti i punti affrontati all’ordine del giorno, pur con un acceso dibattito e con uno scambio dialettico di posizioni e di pareri, sono stati approvati con l’unanimità dei voti dei presenti, pertanto sono stati deliberati ed entrano in vigore con effetto immediato.
(Antonio Gibiino)
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