Un impianto idrico nel Burundi ( AFRICA) Il villaggio del comune di Bugabira, che dista 250 Km. dalla capitale Bujumbura, nella provincia di Kirundo, è cronicamente colpito dalla siccità, e da mancanza di pozzi o altre fonti cui attingere l’acqua. Ogni anno muoiono uomini e bestiame; è urgente costruire un impianto idrico che trasporti l’acqua dal lago, a pochi chilometri distante, fino ad un serbatoio ( da costruire) sulla sommità di una collina e poi per caduta l’acqua raggiungerà il villaggio; l’impianto prevede la costruzione di un acquedotto, del serbatoio, la fornitura di una pompa e di una struttura per purificare l’acqua. Il progetto sarà gestito dal rotary club di Bujumbura il cui presidente è il dott. Kariyo, al quale ho inviato una richiesta di collaborazione. Si prevede un costo di 50.000 euro, pari a dollari 69,000 al cambio attuale di 1,38( 1 euro= dollari 1,38). Il progetto sarà finanziato con lo strumento del Matching Grant e finora ho raccolto le seguenti adesioni: RC Costa Gaia, Usd 4.000; RC Agrigento 1300; RC Bivona 1.000; RC Messina 2.000; RC Sant’Agata Militello 4.000; RC Palermo Sud mi darà una risposta;il nostro Distretto 5.000 dal suo DDF; la preside del Liceo pedagogico Regina Margherita di Palermo, prof.ssa Guarenti, darà una cospicua somma; la RF ci darà la metà di tutte le contribuzioni dei club e l’intero del nostro contributo che sarà prelevato dal DDF. Se qualche club desidera partecipare, si faccia avanti. Questo è il secondo grande progetto dell’acqua , dopo quello che stiamo realizzando in India, Stato di Andhra Pradesh, regione Piduguralla; costa 150.000 dollari ed il nostro distretto ha dato 70.000 dollari utilizzando il residuo attivo del bilancio distrettuale dell’anno 2000-01 del PDG Attilio Bruno, cui va il merito di avere saputo realizzare, con l’aiuto di Mariella, un residuo attivo. Il nostro impegno morale di attuare progetti umanitari continuerà sempre, perché il sentimento di solidarietà verso i bisognosi è ispirato dall’amore caritatevole, è immanente nell’essere umano e non potrà mai finire” fino a quando il sole brillerà sulle sciagure umane “.( Foscolo) Ma non tutti gli uomini hanno tale sensibilità; Dante disse “ che la luce divina è penetrante/ per l’universo secondo ch’è degno/ e nulla forza può esserle ostante” Un abbraccio a tutti SALVATORE ABBRUSCATO