Si è svolto ad Alia, in provincia di Palermo, presso l'accogliente villa residenziale dell'amico Pino Disclafani, un incontro rotariano tra gli assistenti della Sicilia occidentale del governatore Sarpietro. Oggetto della riunione, che ha visto la presenza del governatore eletto Nicola Carlisi, del prefetto distrettuale Salvatore Lo Curto e del delegato per il raggiungimento degli obiettivi del distretto Gaetano Lo Cicero, è stato "il ruolo e le responsabilità dell'assistente del governatore». Ai lavori, presieduti dal coordinatore degli assistenti Pino Disclafani, hanno preso parte gli assistenti Diego Argento, Gianni Borsellino, Santo Carapazza, Giuseppe Chianello, Gaetano De Bernardis, Leo Grado, Vito Longo, Enzo Nuzzo, Aldo Tullio Scifo, Giovanni Vaccaro, Goffredo Vaccaro e il tutor Enzo Russo (assenti giustificati Vito Candia e Franco Invidiata). L'argomento all'ordine del giorno ha suscitato un interessante e serrato scambio di idee tra tutti i partecipanti relativamente al tema dell'affiancamento dei club di pertinenza da parte degli assistenti del governatore. La discussione è subito entrata nel merito mettendo in risalto i compiti e le responsabilità pertinenti al ruolo di assistente del governatore, disegnandone una figura dai tratti molto dinamici. I partecipanti hanno messo in risalto come spetti agli assistenti il compito di incoraggiare incontri, assistere i presidenti entranti prima dell'inizio dell'anno sociale per parlare degli obiettivi dei club ed esaminare assieme la guida alla pianificazione di club efficienti; effettuare visite regolari per discutere con i presidenti e gli altri dirigenti di eventuali problemi e delle risorse messe a loro disposizione dal Rotary International, invitare i club a mettere in atto le richieste e le raccomandazioni del governatore. E ancora: è compito degli assistenti informare costantemente il governatore sui progressi del club, suggerire dei metodi per promuovere lo sviluppo del Rotary e affrontare i problemi in modo costruttivo, quindi monitorare i progressi fatti da ciascun club nella realizzazione dei suoi progetti di volontariato; e infine preparare un profilo aggiornato d'ogni club che comprenda i dati relativi all'effettivo, al contributo anche finanziario dei soci alla Fondazione Rotary e all'assiduità. L'incontro ha messo inoltre in luce come, oltre alle responsabilità d'impulso e di controllo fin qui elencate, sia compito degli assistenti del governatore caldeggiare i dirigenti del club a consultarsi con i soci più anziani la cui esperienza maturata potrà non solo essere di valido aiuto ma anche garantire che i nuovi obiettivi rispecchino effettivamente l'interesse dei soci. Ma la riunione, grazie all'organizzazione e al generoso spirito d'ospitalità dell'amico Pino Disclafani e della sua gentile signora, è stata anche occasione per rinsaldare i rapporti personali e d'amicizia tra i partecipanti. I padroni di casa, tra l'altro, hanno offerto un lauto pranzo a base di prodotti tipici locali al quale hanno partecipato le gentili signore; regalando così un ulteriore momento di allegria e convivialità ai loro ospiti. A conclusione, il coordinatore degli assistenti Pino Disclafani, nel ringraziare tutti i presenti per la vasta disponibilità dimostrata e per l'alto contenuto rotariano degli argomenti trattati, ha formulato ad ognuno i migliori auguri per l'anno di servizio che sta per iniziare, all'insegna del motto del presidente internazionale W. J. Wilkinson, motto fatto proprio anche dal governatore Salvatore Sarpietro: «Il Rotary è condivisione».
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