Lunedi 8 ottobre, nella splendida e prestigiosa cornice della Sala Gialla del Palazzo dei Normanni a Palermo,il Governatore Salvo Sarpierto ha presenziato alla presentazione del volume di Ivana Mancino: “Antonello Gagini tra Sicilia e Malta. Il restauro delle statue della Cattedrale di Palermo “ ,edito dalla Fondazione S.Sciascia. Numerosa e qualificata la partecipazione che ha coinvolto esponenti del mondo della cultura, del Clero, della finanza e rotariani dell’area Panormus, Drepanum ed Etnea. Il Governatore,ha sottolineato l’impegno del R.I., ed in particolare del nostro distretto,nel farsi promotore di cultura, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni che potranno disporre di validi strumenti di crescita attingendo anche al passato. Successivamente il presidente del Comitato Direttivo della Fondazione, il PDG A. Lacagnina ha brevemente tratteggiato la storia e le iniziative editoriali della stessa che ha pubblicato dieci volumi che hanno ottenuto riconoscimenti e consensi anche al di fuori dell’ambito rotariano, in campo editoriale, scientifico ed artistico e, per tale motivo ha ringraziato i Comitati Direttivi che, in questi anni si sono succeduti sotto la prestigiosa presidenza del PDG Pino Gioia , attuale presidente onorario e con il costante e valido supporto del Segretario Tesoriere Alfonso Costa. La Dott. Adele Mormino, Soprintendente ai Beni Culturali di Palermo, ha illustrato l’impegno della Sovrintendenza nel recupero, nel restauro e nella tutela del ricco patrimonio della nostra Regione e, in particolare modo della città di Palermo. La Prof. M. Concetta Di Natale ha presentato poi, con grande competenza e altrettanta passione, il libro di Ivana Mancino, che rappresenta probante testimonianza culturale dell’attività svolta da Antonello Gagini in Sicilia e a Malta, rivisitata alla luca del restauro ineccepibile sia dal punto di vista filologico, sia dal punto di vista operativo posto in essere, nella Cattedrale di Palermo, dal Luglio 2005 al Febbraio 2006 dalla stessa autrice del volume. Il restauro è stato finanziato dal Banco di Sicilia e il Dott. Passerini, in rappresentanza dello stesso ha confermato l’interesse e la disponibilità per ulteriori iniziative. Infine la Dott. Ivana Mancino ha ripercorso tutte le tappe che hanno portato alla pubblicazione del libro: , dal “certosino” lavoro di ricerca e di consultazione, all’appassionata e competente opera di restauro delle statue, ringraziando tutti coloro che hanno permesso, con la loro disponibilità ed il loro impegno, il conseguimento di questo traguardo.