NEWS Studenti_giornalisti All'Hot-Spot si parla di immigrazione e protezione internazionale. RC Castella - 16/03/2016

Si è svolto all’hot spot di C.da Milo, nell’ambito del progetto “Insieme Scegliamo la pace" promosso dall’ Ass. contro tutte le violenze e il R.C Castellammare del Golfo Segesta Terre Elimi, un incontro tra i giovani e gli studenti degli istituti superiori di Trapani “V. Florio", "L. Da Vinci", "Sciascia - Bufalino" e "R. Salvo" e i Componenti della Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale. Gli alunni, nella veste di giornalisti per un giorno, sono stati i protagonisti di momenti di forti riflessioni e di sensibilizzazione sul tema così delicato dell'accoglienza e dell'integrazione. La nostra Sicilia è stata e lo è tuttora, punto d’incrocio e di passaggio di popoli diversi. Nel Mare Nostrum passa “il confine tra due continenti, tra il nord e il sud del mondo, ma i confini sul mare sono per loro stessa natura liquidi ed effimeri, e il mare nella sua immensità e nel suo movimento si comporta come un «un cerchio di gesso», la costa ne segnala il margine per un attimo, per poi cancellarlo subito dopo, e ogni volta disegnarne uno differente†(parole dell’antropologo A. Cusumano). La presidente Anna Maria De Blasi sottolinea l’importanza di questi momenti per capire più da vicino, proprio ascoltando direttamente, dalla viva voce degli stessi immigrati le loro vicissitudini che l’integrazione di un individuo in una cultura diversa, non è un fatto assolutamente passivo, ma ognuno di noi dovrà metterci del suo. La storia dei popoli ci insegna, come ripete spesso la vice Presidente del RC Pietra De Blasi, che le barriere o i muri costruiti dai pregiudizi non durano per sempre. Sono milioni, le persone che transitano da un luogo all’altro in un inarrestabile flusso migratorio ed è una necessità educare i giovani alla tutela delle culture e delle rispettive identità in un’ottica che sottolinei l’importanza del ruolo centrale della Sicilia nel Mediterraneo. L’ hot-spot che si trova alla periferia della città, è una struttura di prima assistenza rivolta agli immigrati che arrivano a Trapani. E’ un enorme campo di accoglienza. Ospita parecchi extracomunitari. Erano presenti all'incontro il Sig. Prefetto di Trapani Leopoldo Falco, il Presidente della Commissione Territoriale Francesco Tortorici, il Commissario Capo Laura Tuccio, Dirigente Ufficio Immigrazioni in rappresentanza del sig. Questore Maurizio Agricola, il Magistrato della Procura del Tribunale di Trapani Andra Norzi, la dott. D. Maccioni e Aurora Ranno componenti della Commissione Territoriale. Tantissime le domande degli studenti che hanno fatto registrare un notevole senso critico, che ha fatto emergere quanta "Umanità"e quanto discernimento possa veicolare tra i componenti della Commissione Territoriale nel mettere in atto i riferimenti normativi a cui si debbono attenere. Esaustive le risposte dei componenti della Commissione Territoriale che hanno fatto una disanima attenta del problema dell'accoglienza mettendo a disposizione degli studenti la loro professionalità ed esperienza. Le diverse considerazioni da parte degli studenti hanno evidenziato quanto l'integrazione nella quotidianità del nostro tessuto sociale è ora più che mai una risorsa. I pescatori siciliani e tunisini che oggi gettano insieme le reti nello stesso mare dalla stessa imbarcazione ripetono, senza averne piena consapevolezza, antichi gesti, sembrano replicare involontariamente e silenziosamente gli invisibili segni e disegni della storia. È pur vero che la storia non si ripete mai eguale, tuttavia frequenta spesso gli stessi luoghi, e conoscere aiuta a tenere lontana l’indifferenza e ad avvicinarci “all’altroâ€. Pietra De Blasi Vice Presidente Rotary

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