Questa mattina, alle ore 9.30 presso l'Istituto Alberghiero di Erice si è svolta la presentazione "La memoria di Trapani nella seconda guerra mondiale".Dopo i saluti della presidente del RC Castellammare Golfo Segesta Terre Elimi Anna Maria De Blasi e della dirigente scolastica Pina Andina, i relatori: Giuseppe Rallo, presidente dell’Associazione G.S.R.T., Enzo Ongano e Giuseppe Schifano hanno illustrato le ricerche svolte. Nel territorio di Trapani nel secondo conflitto mondiale. Una ricca serie di foto e di documentazione dnediti. Ben ventotto sono le incursioni aeree che la città subisce,l’’intero quartiere di San Pietro, il più antico di Trapani, il Teatro Garibaldi vengono distrutti. La base aerea militare nella frazione di Milo ebbe notevole importanza sia per il controllo del canale di Sicilia che per i collegamenti e i rifornimenti con le truppe di stanza in Nord Africa. Fu usata anche dall'aviazione tedesca. Nel porto , invece, decine di navi ospedale, navi soccorso e navi ambulanza, facevano la spola tra l'Italia e il Nord Africa. Molte sono state affondate dagli alleati. La Prof. Pietra De Blasi, autrice del libro "Scorze di Patate" , ha parlato del padre Giuseppe e dello zio Andrea che sono stati prigionieri nei lager dal 1943 al 45. Ha letto alcune pagine del libro. Che mettono in evidenza “fame e freddo” all’interno dei campi circondati dal filo spinato. L'autrice ha fatto conoscere agli studenti presenti in sala la deportazione, la schiavitù , il lavoro coatto degli Internati Militari Italiani. Gli studenti che hanno preparato un video-documentario. (Pietra De Blasi)