Magdi Cristiano Allam, vice direttore del Corriere della Sera, è ospite del Rotray di Castellammare del Golfo, partecipa al Convegno sul tema “Integrazione antropologiche culturali”. Sono presenti il PDG Giovanni Vaccaro, il sindaco Nicola Coppola e la presidente del RC Anna Maria De Blasi. Moderatore del Convegno è Ernesto Di Lorenzo, editore e giornalista. Il Convegno si è tenuto nella sala del castello arabo. La presidente Anna Maria De Blasi dopo i saluti e dopo aver ringraziato lo scrittore Magdi Cristiano Allam, spiega che il progetto “Integrazioni antropologiche culturali approvato dal Rotary Fundation e al quale il Rotary di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi ha unito un concorso rivolto alle scuole, rivolge l’attenzione al delicato tema dell’integrazione dell’altro. Per questo motivo saranno attivate una serie di iniziative, di percorsi sociali e di alfabetizzazione per facilitare il processo di integrazione. Nell’ambito di questa tematica, il giornalista Allam che ha pubblicato di recente il libro “Islam siamo in guerra” persona ricca della sua esperienza, maturata in varie realtà europee, ha tenuto una bella lezione di vita. Ha illustrato quello che sono le storie di tanti migranti che hanno lasciato la propria terra per ricominciare altrove. In tante città del nord europeo l’integrazione ha fatto attecchire quartieri che rimangono “a parte” . L’attaccamento che gli extracomunitari hanno mantenuto nei confronti delle proprie radici ha reso spesso impossibile il, già difficile, processo di integrazione. Le tematiche che ha trattato Magdi Cristiano Allam hanno fornito spunti di riflessione, sui diritti umani, dell’etica della cittadinanza internazionale e sulle libertà.. Nominato socio onorario del Club, Allam riceve l’attestato, un riconoscimento che il RC ha inteso riconoscere allo scrittore il ruolo fattivo, simbolo di integrazione, viene consegnato dal socio Antonino De Simone. Il PDG Giovanni Vaccaro ha illustrato una serie di iniziative realizzate dal Rotary Distretto 2110 Sicilia Malta che hanno come denominatore comune l´integrazione, l´amicizia, la collaborazione, la conoscenza e l´aiuto tra i popoli, un ponte che unisce il distretto Sicilia Malta con i club dell´area del Magerb, della Libia, della Tunisia, dell´Egitto, della Mauritania con i progetti "Mediterraneo unito" " Blue sea Land", attività raccolte nel libro pubblicato dal Distretto 2110 dal titolo "Mediterraneo Unito". Il convegno si conclude con la premiazione. La giuria, tra i vari elaborati inviati dai partecipanti al concorso”Integrazioni antropologiche culturali” assegna il primo premio all’alunno Giuseppe Turano dell’Istituto Comprensivo Pitrè-Manzoni di Castellammare del Golfo con la seguente motivazione: Giuseppe Turano ha trattato in modo sintetico le cause del fenomeno immigrazione in un percorso passato-presente che ha, purtroppo, come denominatore comune la discriminazione. Il testo si chiude con una messaggio che dà grande valore all´apertura mentale che sta alla base dell´accoglienza. Un seme d´amore che sboccerà tra le nuove generazioni? La serata si è conclusa nel locale del Patio con una cena “all Fishers” i cui piatti hanno valorizzato prodotti tipici del nostro territorio portando in tavola il sapore dello stare bene insieme e il profumo del “Blu sea land” dal gusto mediterraneo.