Passaggio di consegne, presenti l’RD e l’assistente del Governatore Giacoma Castiglione, tra Silvia Munna e Salvatore Ippati alla guida del Rotaract e tra Marlene Leoncino e Francesca Savallo alla guida dell’Interact di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi nella pittoresca cornice di Villa Favorita nella Citta’ lilibetana congiuntamente al Club Rotaract di Marsala. Sara’ Salvatore Ippati, castellammarese, 26 anni, studente di Giurisprudenza alla Lumsa di Palermo, a guidare, per un anno, il club Rotaract di Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi e Federica Savallo, alcamese, studente del Liceo Classico Cielo d’Alcamo, a guidare l’Interact omonimo. Il passaggio alla presenza di una foltissima delegazione del Rotary padrino guidata dalla presidente Clelia Anania, con i past president Antonio Fundaro’ e Fabrizio Fontana, i vice presidenti Antonio Mirabella e Gaetano Vivona, il segretario Mario Antonio Vitiello, il prefetto Anna Maria De Blasi, il coprefetto Francesco Ippati. «Saranno avviati numerosi nuovi Services destinati al nostro territorio ma sara’ anche riconfermato l'impegno a livello distrettuale del Rotaract Club Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi – ha commentato Salvatore Ippati nel suo discorso augurale - un club perfettamente inserito nel Rotaract Internationale, un'associazione di servizio che riunisce oltre milioni di soci che in tutto il mondo mettono a disposizione la propria professionalita’ e il loro tempo, seguendo il motto "servire al di sopra di ogni interesse personale". Con questa presidenza iniziera’ una nuova annata d'impegno per il club, all'insegna di un rinnovato entusiasmo e di un costante spirito di servizio e di amicizia in comunione, quest’anno, con il Rotary padrino e con l’Interact». Faranno parte del direttivo di Salvatore Ippati, il vice presidente Giusy D’Anna, i segretari Annalisa Grimaudi e Alessandra D’Aguanno, il prefetto Francesca Fontana, il tesoriere Silvia Munna, past president del club, ed i consiglieri Giuseppina Colomba, Valeria Manzo e Vitalba Palazzolo. Due i soci ammessi durante la serata, Valeria Manzo e la past president dell’Interact Alessandra Vivona. Nel corso della serata il neo presidente ha nominato alcuni soci amici: Antonio Mirabella, Antonio Mario Vitiello, Vincenzo Agnello, Nicola Buccellato, Marco Cernigliaro, Davide Maria Gabriele, Valentina Pizzo, Gianluca Manca e Valerio Marrone. Nominati, inoltre, alcuni soci onorari. Si tratta, per la verita’ di riconferme: Antonio Fundaro’, Fabrizio Fontana, Giovanna Vassallo, Marzio Bresciani, Mariano Asaro (alla memoria), Salvatore Sanfilippo, Domenico Barone e Claudia Venza. Anche la presidente dell’Interact ha nominato tre soci on orari: Antonio Fundaro’, Fabrizio Fontana e Giovanna Vassallo. Lungo e articolato l’intervento del presidente Rotary Clelia Anania che ha sottolineato come «questo, per me, per la mia squadra, sara’ l’anno dei giovani, di cui sono espressione attiva e presente i nostri Rotaract e Interact, programma e progetto in totale sintonia con gli indirizzi del nostro Consiglio Direttivo: promuoveremo incontri con personalita’ della cultura, dello sport e dell’economia che possano essere di sicuro interesse per i nostri soci, cosi’ da spingere ognuno di noi a considerare il venerdi’ Rotariano come un momento di reale arricchimento culturale ed umano. Vorremmo, e mi auguro che sia cosi’, un anno del fare: del fare gruppo, del fare squadra, che si ponga come esempio nella citta’, nelle nostre citta’ di riferimento, come lievito di iniziative sociali e culturali che riportino a Castellammare del Golfo, a Calatafimi, in tutta le Terre degli Elimi, una ventata di ottimismo e di speranza per il futuro. Lo abbiamo iniziato gia’ questo percorso costruendo una comune casa: la nostra sede». E, poi, concludendo « Il mio augurio e quello del Club che presiedo e’ che sappiate porre, come cerchero’ di fare io con il direttivo che ringrazio, l’accento sulla concretezza, sulla necessita’ di dare importanza agli aspetti sostanziali del fare e non agli aspetti esteriori. Umilta’ e impegno, sia nello studio, come nel lavoro e nel servire. Il servire inteso come momento di crescita personale per sviluppare quelle capacita’ e competenze che potranno servire nella futura vita professionale e familiare. A mio nome e a nome del Club padrino Vi auguro di superare chi vi ha preceduto, di far meglio, di essere testimonianza per quanti Vi guarderanno e Vi giudicheranno. Io, come ciascuno dei soci del Club, vi staro’ vicina, con l’attenzione che una mamma ha per i suoi figli». Ippati Salvatore Salvatore Ippati nasce ad Alcamo il 24 Settembre del 1988. Consegue il diploma di Teoria e Solfeggio e la licenza del compimento medio di Organo e Composizione Organistica presso il conservatorio "A. Scontrino" di Trapani, inoltre ha conseguito l'attestato di qualifica di Professionista Relazioni Pubbliche. Dopo la licenza classica si iscrive alla facolta’ di giurisprudenza " LUMSA" di Palermo. All'interno del club ha ricoperto le cariche di prefetto e segretario e adesso si appresta a quella di presidente. Tra i suoi Hobby ci sono: la lettura di romanzi thriller, la musica, il cinema e lo stare con gli amici.